Grafico del decadimento dell'RT60: differenze tra le versioni
(→Stima dell'RT60 nel dominio della frequenza) |
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− | + | ==<span style="color:#4076c0;">'''''Stima classica dell'RT60'''''</span>== | |
<div style="text-align:justify;">I tempi di riverbero vengono solitamente determinati mediante l'elaborazione effettuata nel dominio del tempo. I diversi valori dell'RT60, vengono stimati calcolando la pendenza dell'integrale di Schroeder, che è un grafico dell'energia (valori al quadrato) della risposta all'impulso integrata al contrario (sommata partendo dalla fine e muovendosi a ritroso). Le diverse misure relative all'RT60 (ad esempio T20, T30, Topt di REW) vengono quindi derivate calcolando la linea di adattamento migliore all'integrale di Schroeder su diversi intervalli. Ci sono però alcune limitazioni a questo approccio, tra cui il rumore di fondo della misurazione che influenza la forma dell'integrale di Schroeder, facendolo curvare. Per ridurre tale effetto, vengono adottate varie misure stimando il livello del rumore di fondo e alterando il punto in cui inizia l'integrazione e i valori iniziali che questa utilizza. Inoltre, i filtri a bande d'ottava, presentano ritardi di gruppo che possono influenzare i tempi di riverbero calcolati, soprattutto alle basse frequenze, oltre a possedere solitamente una scarsa discriminazione di frequenza, poiché il loro ordine è generalmente basso (tipicamente il 6° ordine), per evitare di esasperare il problema del ritardo di gruppo. Di conseguenza, forti risonanze hanno un effetto di mascheramento sulle regioni vicine della risposta.</div><br> | <div style="text-align:justify;">I tempi di riverbero vengono solitamente determinati mediante l'elaborazione effettuata nel dominio del tempo. I diversi valori dell'RT60, vengono stimati calcolando la pendenza dell'integrale di Schroeder, che è un grafico dell'energia (valori al quadrato) della risposta all'impulso integrata al contrario (sommata partendo dalla fine e muovendosi a ritroso). Le diverse misure relative all'RT60 (ad esempio T20, T30, Topt di REW) vengono quindi derivate calcolando la linea di adattamento migliore all'integrale di Schroeder su diversi intervalli. Ci sono però alcune limitazioni a questo approccio, tra cui il rumore di fondo della misurazione che influenza la forma dell'integrale di Schroeder, facendolo curvare. Per ridurre tale effetto, vengono adottate varie misure stimando il livello del rumore di fondo e alterando il punto in cui inizia l'integrazione e i valori iniziali che questa utilizza. Inoltre, i filtri a bande d'ottava, presentano ritardi di gruppo che possono influenzare i tempi di riverbero calcolati, soprattutto alle basse frequenze, oltre a possedere solitamente una scarsa discriminazione di frequenza, poiché il loro ordine è generalmente basso (tipicamente il 6° ordine), per evitare di esasperare il problema del ritardo di gruppo. Di conseguenza, forti risonanze hanno un effetto di mascheramento sulle regioni vicine della risposta.</div><br> | ||
<span style="color:#4076c0;">'''''Un approccio nel dominio della frequenza alla stima dell'RT60'''''</span> | <span style="color:#4076c0;">'''''Un approccio nel dominio della frequenza alla stima dell'RT60'''''</span> |
Versione delle 18:11, 15 ott 2023
Grafico del decadimento dell'RT60
Stima dell'RT60 nel dominio della frequenza
- Confronto di selettività
- Confronto di precisione
- Implementazione
Stima classica dell'RT60
Un approccio nel dominio della frequenza alla stima dell'RT60
L'integrale di Schroeder non è applicabile all'elaborazione effettuata nel dominio della frequenza. Le porzioni STFT catturano i decadimenti del riverbero e il rumore e i tempi di riverbero possono essere stimati adattando una funzione esponenziale del decadimento più il rumore, alla serie di dati formata dai valori delle porzioni in ogni intervallo di tempo. Il processo di adattamento deve tenere conto dell'effetto della finestra di sinistra sulla serie di dati, dove la sua larghezza è maggiore dell'intervallo delle sezioni. Inoltre, deve anche essere tollerante nei confronti della natura non monotona dei dati di decadimento.
Ecco un esempio di un grafico del decadimento dell'RT60, dopo aver generato i dati STFT (premendo il pulsante Generate nell'angolo in basso a sinistra nella parte inferiore del grafico), ma prima di calcolare il modello RT60. Il pannello superiore mostra la curva di decadimento riferita alla posizione del cursore nel grafico inferiore.